La storia

Una risposta comune alla crescente domanda di medici di lingua italiana.

La storia dell’Associazione dei Medici Italiani in Belgio (AMIB) risale al periodo della pandemia COVID-19. Durante questo periodo, un gruppo di medici ha osservato un aumento significativo del numero di pazienti che cercano professionisti sanitari di lingua italiana. Consapevoli di questa crescente domanda, hanno deciso di agire e di creare un’organizzazione che rispondesse alle esigenze specifiche di questa popolazione.

In Belgio è presente una numerosa comunità italiana ed è fondamentale fornire un’assistenza sanitaria adeguata a questa popolazione. La missione dell’AMIB è quindi quella di facilitare l’accesso ai medici di lingua italiana, al fine di migliorare la comunicazione e la comprensione tra pazienti e operatori sanitari.

AMIB è stata fondata nel settembre 2021 con una chiara visione del suo scopo e del suo ruolo. Nel novembre 2021, il primo membro si è unito all’associazione, segnando l’inizio di un percorso promettente. Da allora, l’AMIB ha continuato a crescere e a rafforzare il suo impatto, offrendo un valido supporto ai medici di lingua italiana e facilitando l’accesso all’assistenza sanitaria per la comunità italiana in Belgio.

AMIB è stata fondata nel settembre 2021 con una chiara visione del suo scopo e del suo ruolo. Nel novembre 2021, il primo membro si è unito all’associazione, segnando l’inizio di un percorso promettente. Da allora, l’AMIB ha continuato a crescere e a rafforzare il suo impatto, offrendo un valido supporto ai medici di lingua italiana e facilitando l’accesso all’assistenza sanitaria per la comunità italiana in Belgio.

Oggi l’AMIB è diventata un punto di riferimento per l’assistenza sanitaria agli italofoni in Belgio, grazie all’impegno e al contributo dei suoi membri. L’associazione continua a promuovere l’eccellenza medica, la collaborazione e lo scambio di informazioni, difendendo gli interessi dei suoi membri e rispondendo alle esigenze specifiche della comunità italiana.

L’AMIB è orgogliosa dei risultati ottenuti finora e rimane determinata a continuare il suo impegno a favore dei medici e dei pazienti di lingua italiana, lavorando insieme per una sanità di qualità e una maggiore accessibilità per tutti.